Chiediamo però che quest'occasione comporti alcune modifiche di sistema al regolamento ZTL, così da ridurre la pressione veicolare complessiva sul centro storico e sull'ambito circostante, salvaguardando l'ambiente congiuntamente alla sicurezza stradale, tutelando pragmaticamente gli interessi di residenti e commercianti.
Tali finalità dovrebbero esprimersi in una cornice culturale più vicina a quella europea, prevedendo un mini-ticket di ingresso come a Bologna e in un numero crescente di città italiane e continentali; costi minimi, ma proporzionati ai livelli emissivi prodotti dai veicoli. Lo stesso ragionamento, esteso ai residenti, implichera una scontistica ai detentori a basso impatto.
Queste le nostre proposte:
- i possessori di veicoli che, dall'esterno, vorranno accedere alla ZTL negli orari di prevista apertura (13-24), dovranno pagare - anche on line o via sms - una tariffa pari a € 3 per il solo transito, senza poter sostare. Tali veicoli dovranno essere obbligatoriamente di categoria emissiva Euro 3/4/5/6. Se diesel, minimo Euro 3 dotati di FAP (filtro antiparticolato);
- i possessori di veicoli di cui al punto 1), se alimentati a metano e gpl, di standard emissivo Euro 3/4/5/6, pagheranno per il solo transito € 1, senza poter sostare;
- i possessori di veicoli elettrici e ibridi elettrici sono esentati da qualsiasi forma di pagamenti, residenti o meno che siano, previa richiesta di ingresso on line o via sms;
- negli orari indicati per l'accesso dei non residenti di cui al punto 1), 2) e 3), questi potranno esclusivamente attraversare Via I Maggio e Via Faustini, nonché la direttrice Ponte Romano-Piazza Dalmazia, rimanendo loro inibita la percorrenza dell'asse Via Cavour-Via Garibaldi e di tutte le altre vie;
- i detentori di un veicolo Euro 3/4/5/6 potranno ottenere un permesso temporaneo giornaliero ZTL a un prezzo doppio rispetto alle somme previste al punto 1) e 2), esclusi gli autocarri, esentati dal pagamento; oggi tali permessi sono gratuiti;
- i detentori di un veicolo Euro 1/2 potranno ottenere un permesso temporaneo giornaliero ZTL al costo di € 10, esclusi gli autocarri, esentati dal pagamento; oggi tali permessi sono gratuiti;
- i veicoli dei residenti alimentati a metano, gpl, di standard emissivo Euro 3/4/5/6, godranno di uno sconto del 40% sul costo del permesso annuale ZTL;
- per i veicoli di residenti e non residenti di categoria Euro 0/1 (senza catalizzatore o immatricolati fino al 1996) si dovrà progressivamente prevedere l'uscita dalla ZTL; in futuro non potranno nemmeno entrare all'interno dell'anello c.d. della Strada dei Quartieri;
- l'attraversamento veicolare di Corso Tacito (altezza libreria Alterocca) dovrà essere reso a senso unico o, se del caso, stabilmente interdetto, fuorché ai mezzi pubblici;
- Piazza San Francesco e Via Fratti - già aree pedonali - dovranno essere concretamente preservate, inibendo traffico e sosta di tutti i veicoli, con la predisposizione di appositi dissuasori, diversamente da quanto accade oggi;
- dovrà essere totalmente pedonalizzato Largo Elia Rossi Passavanti, inibendone l'accesso ai veicoli provenienti da Piazza del Mercato, diversamente da quel che accade oggi;
- dovrà essere riesaminato il flusso veicolare sull'asse Via Battisti-Via Mazzini, incrementando la fruibilità di Viale Fonderia, oggi sottoutilizzata.
Tutte le somme introitate attraverso il nuovo regolamento ZTL dovranno essere esclusivamente destinate all'abbattimento delle barriere architettoniche, al potenziamento delle piste ciclabili, alla manutenzione delle aree verdi cittadine, alle iniziative utili a fronteggiare il degrado del centro storico, nonché a serie politiche di incentivo della mobilità alternativa.
Andrea Liberati, Italia Nostra Terni
Giuseppe Rinaldi, WWF Umbria
Terni, 25 aprile 2013.
Nessun commento:
Posta un commento